Le diverse tipologie di mappe
Sul sussidiario, sul quaderno, con Word, on-line... Come utilizzarle per il lavoro in classe?
Saper sintetizzare un contenuto in una MAPPA è un’abilità essenziale in molte situazioni: quando si deve PROGETTARE (un testo, un’attività, un viaggio), quando si deve RIASSUMERE un racconto, quando si devono focalizzare e connettere i concetti da STUDIARE, quando si affronta un PROBLEMA.
Con i nostri alunni possiamo suddividere le Mappe in due categorie:
- per contenuti (ad esempio lo schema che si utilizza per sintetizzare i dati di una descrizione);
- per concetti (ad esempio quando si affronta lo sviluppo delle prime civiltà mettendo in relazione i fatti mediante legami logici).
Nel LEGGI E VAI le mappe sono collocate in apertura di ogni sezione. A illustrarle, rispondendo ad un’intervista, è un personaggio “specializzato” nella tipologia che si andrà ad affrontare.
Ho pensato di strutturarle in modo da fornire al bambino un quadro completo dei contenuti che affronterà all’interno di quel capitolo.
Come utilizzarle con gli alunni? Le possibilità sono diverse.
- COME PRESENTAZIONE.
Attraverso un circle time, la mappa può essere analizzata nella sua globalità, per scoprire le conoscenze pregresse e/o individuare gli aspetti di novità.
Al termine della conversazione si potranno invitare gli alunni a sfogliare il capitolo, pagina dopo pagina, cercando il riscontro delle fasi contenute nella mappa. Si procederà quindi dividendo i bambini in gruppo. Ciascun gruppo sceglierà di analizzare un contenuto (i personaggi, il luogo, il tempo, struttura, il narratore…) attraverso la lettura delle relative pagine. Al termine dell’analisi, i gruppi condivideranno le scoperte, mediante spiegazione, discussione, risposte a dubbi o quesiti. - COME CONSUNTIVO
La mappa può essere lasciata alla gestione individuale di ciascun alunno. Ogni qualvolta il bambino avrà acquisito una nuova competenza relativa alla tipologia o al genere di testo analizzato, potrà tornare alla MAPPA mettendo una spunta (✔) di fianco all’aspetto che ha analizzato e di cui è diventato esperto (es. i personaggi, il luogo, il tempo, struttura, il narratore…)
On-line ci sono molte risorse utili alla creazione di mappe che possiamo utilizzare a casa mentre prepariamo il lavoro per i nostri alunni oppure in classe, se disponiamo di LIM, PC o tablet:
Cliccando sulla mappa si potrete vedere un lavoro che ho proposto in classe seconda, proprio con Mindomo: “Cartelle chiuse o reti aperte?”
https://flaviafranco.it/classe-seconda/italiano-o-matematica-cartelle-chiuse-o-reti-aperte/
Se però abbiamo problemi di connessione o non vogliamo utilizzare internet, possiamo sfruttare le potenzialità di Word, grazie alla funzione “inserisci forme”, al termine della composizione sarà sufficiente, tenendo premuto il tasto Ctrl, evidenziare tutti gli elementi contemporaneamente, quindi, utilizzando il tasto destro, cliccare l’opzione “raggruppa” e la nostra mappa diventerà un’immagine che non corre più il rischio di muoversi.
In ultima analisi possiamo utilizzare il vecchio sistema di pennarelli e foglio, come hanno fatto qui i miei alunni:
Ora, visto che siamo vicino a Natale, possiamo chiedere ai nostri alunni di cimentarsi nella costruzione di una mappa di contenuti interdisciplinare secondo i seguenti criteri:
NATALE - nell’arte, nella poesia, nei racconti, nella musica…
Una mappa che potrà condurli a produrre una serie di elaborati legati dallo stesso sfondo integratore.
Buon lavoro!