Agenda 2030, mai come ora attuale
La scuola deve fare la sua parte
La pandemia che ha cinto d’assedio il mondo, e ancora non molla la presa, ci ha aperto gli occhi su problemi che conoscevamo già ma che molte volte abbiamo scelto di relegare ad argomento di qualche discussione o a soggetto qualche sporadica iniziativa.
I problemi che si sono presentati con nuova forza riguardano sia il rapporto tra uomo e uomo sia tra uomo e natura.
Abbiamo toccato con mano che ci sono paesi del mondo in cui l’accesso alle cure è limitato, paesi nei quali una diffusione di infezioni può provocare stragi incontrollabili.
Abbiamo capito dalle parole degli scienziati che il virus potrebbe essere passato da animale a uomo, a causa di un uso indiscriminato dei loro habitat, costringendoli a colonizzare nuovi territori.
Abbiamo capito il peso schiacciante che ha l’inquinamento sulle nostre vite: ci siamo sorpresi di fronte ad una natura che, liberata dell’invadenza dell’uomo, riprendeva i suoi spazi.
Abbiamo compreso l’importanza di una mobilità sostenibile.
Ci siamo resi conto più di prima di quanto sia importante la solidarietà.
Alla luce di questi pensieri, quando rientreremo a scuola, sarà indispensabile riprendere in mano gli obiettivi dell’agenda 2030 poiché lì si trova la meta verso la quale tutto il mondo deve tendere.
E la scuola, naturalmente, deve fare la sua parte.
In allegato il PDF presentato durante il webinar con un lungo e dettagliato elenco di risorse da utilizzare in classe per affrontare i temi dell’agenda.